lunedì 1 ottobre 2012

bollettino # 50 (e siamo a 50!)

breve bollettino di prologo della giornata odierna.
oggi ho il pap-test e credo a sto punto anche lo swab-test, per capire a distanza di altri 2 mesi che succede nell'interno coscia.
ho paura.
lo so che inizierò a piagnucolare poco prima di ricevere quel comodo dilatatore, che per me suona davvero come una pistolettata, e nonostante sia novella 29enne niente potrà fermare l'anima fanciullesca trascinata al patibolo.
eh vabbè, amen.
2 minuti e passa tutto.

riflettevo, leggendo post di parecchio tempo fa, che nella mia attuale quotidianità hanno preso piede molte cose, che da un lato hanno oscurato un po' la questione vulvodinica.
e forse è questa l'ansia nascosta di cui parla psyco.
negli ultimi mesi ho teso a rinchiuderla in un cantuccio perchè "ho avuto tante cose a cui pensare e altrettante da fare", ma quel neo lo so benissimo che è fisso lì e che occupa quella parte di me che lo ha affrontato, battuto in parte e consapevole anche di doverlo sopportare come indelebile.
è come se stessi riaprendo gli occhi a un anno fa, quando ne ho preso consapevolezza,  e la domanda che mi viene spontanea è "come ho fatto a far quasi finta di nulla nei mesi scorsi? eppure è una malattia, e so che continuerò ad averla".
forse ha davvero ragione psyco, mi distraggo da quel pensiero con quello di Azzurro, su cui so che non posso metterci mano ma so anche che è un porto sicuro in cui ormeggiare amarezze e perchè no?, anche colpe. sue, chiaramente.
sto contando i giorni di silenzio dalla sua mail, sto sperando che passino in fretta 10, 30, 600 giorni.
in modo tale che scomparirà anche questa piccola ansia da ritorno e che finalmente passi sta benedetta acqua sotto i ponti, che al momento sembra ancora melma.

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