a Roma nevica.
a Roma est nevica. non attacca, perchè ha piovuto.
ma finalmente posso dirlo anch'io.
è davvero strano scoprirmi una bimba di 6 anni appena vedo due fiocchi.
attaccata alla finestra del mio non-ufficio (io ho l'unico senza vetri verso l'esterno) risento della magia bianca.
non penso a nulla di romantico, solo al fatto che l'imprevisto (o meglio, previsto visto che il sindaco lo dice da 5 anni che nevicherà) può aiutare a far uscire emozioni sopite, dimenticate, malmenate dalle altre.
stasera inizio l'antidepressivo.
se non avessi questo pensiero, la neve attaccherebbe di sicuro, almeno nel mio animo.
ritratto tutto.
RispondiEliminaODIO LA NEVE.
la odio quando manda in tilt una città piena di gente che già normalmente non sa guidare, figuriamoci con ben 2 cm e mezzo di strato bianco sotto le ruote.
la odio perchè oggi avrei potuto andarmene via prima ma ho deciso di restare, perchè la fila per uscire dal polo in cui lavoro inizia dalla mia palazzina e va a fiume verso la strada principale (circa 1 km e mezzo), e soprattutto la odio quando vedo che l'auto in fila che avevo preso come riferimento è sempre alla stessa altezza.