domenica 29 aprile 2012

l'editoriale sociologico della domenica

avrei voluto scrivere un post che trattasse di maternità e marmocchi secondo metodo scientifico.
ma il mio incurabile cinismo avrebbe finito per fare un purè di istinto materno, e dal momento che invece vorrei tenermelo amico -si sa mai che un giorno dovesse d'un tratto cedere ad offrirmi la sua fruizione- meglio tenermi per me ciò che ieri sera mi è strapassatoremoto per la testa mentre vedevo pance, fringuelli e tanto tanto ammmmmòòòrre.

quindi passo ad altro argomento, chiamasi "Meetic" o in generale qualsiasi ricercatore di trombamici relazioni mediato dal pc.
io mi ero iscritta per un esperimento "squisitamente" sociologico, poi ho pure conosciuto un tipo che sembrava interessante tranne che per i 2 marmocchi (e vedi che la ruota gira) cui non aveva mai fatto accenno prima dell'incontro.
così, sfanculato il sovraindicato, mi sono cancellata per non andare oltre nell'immane pietume del popolo meeticchiano.
ultimamente però ho dato una seconda chance al searcher affettivo, e dico la mia verità: l'ho fatto solo anche per mettere questo brutto ego all'ingrasso.
sapevo ciò a cui andavo incontro, e d'altra parte le premesse e i precedenti mi davano già la misura.
foto carina, faccetta da cazzo simpatica ma non SECSI, sorrisino accennato che nasconde bene il dente detto anche "de la muerte", capello perfettamente in style "colazione da tiffany".
che pretendevo che accadesse?

che una massa di poveri disgraziati (accezione che dò nel momento in cui si rivolgono al mio profilo), per giunta
PAGANTI -ndr, per gli uomini il sito è a pagamento - (potrebbe esserer questo un elemento sufficiente per dire che meetic è una casa chiusa????) mi riempissero la posta del sito con qualsiasi tipo di presentazione, richiesta, pretesa, logorria.
SORVOLO ma giusto perchè sparare sulla croce rossa è da veri bastardi, sulle identità VISIBILI (alias "foto") dei sovracitati.
dire di trovarsi nell'ade del cottolengo penso possa essere sufficiente.

la cosa carina sono gli OGGETTI dei messaggi.
in una stima fatta, almeno l'89% della popolazione maschile esordisce nell'oggetto con la ispirante parola "CIAO".
nell'11% rimanente si annota:
1 "toc toc"
1 "interessante" (de che poi...)
2 faccine :-)
1 che mette il suo nome (bah...)
e dulcis in fundo, 1 senza ritegno: VORREI CONOSCERTI. ovviamente senza corpo del messaggio.

voglio però annotare di seguito alcuni dei messaggi ricevuti: 
  • se sul vocabolario cercassi la pèarola "femminilità" sono sicuro che comparirebbe la tua foto... povero d'un figlio, la tua realtà ha bisogno di una bella messa a punto....

  • Complimenti sei una donna molto bella che qualsiasi uomo vorrebbe avere al suo fianco.....sarà per questo che tutti mi hanno pisciato, vè?

  • non so perchè ma il tuo sguardo sembra quello di persona genuina ed allegra, il che è bellissimo in un mondo spesso spietato e grigio... ecco appunto, SEMBRA....

  • hai un viso incredibilmente interessante...che creatività!!!

  •  SEXY -così, a secco. io sto alla sensualità come il basket a Brunetta...

  •  "ciao sono...[....] e poi mi piace [....] ma io sono un tipo [....] magari potremmo [....]" 37 righe di presentazione. il migliore.
ciò che risveglia la mia anima sociologa sono i seguenti punti di domanda:
1) perchè pagare una chat mensilmente quando con la stessa somma ci vai in discoteca/ a mignotte/ a ballare salsa?
2) perchèèèèèèèèèèèèèèèèèè e dico perchèèèèèèèèèèèèèèèèèè le foto sono solamente: con occhiali da sole/nudi al mare (piscina, guazza)/ primissimo piano/ posa magnum/ sigaretta in bocca da bello e maledetto? na foto normale, co un sorriso normale, anche mezzo busto, senza accessori... no eh???
3) come pensi, tu tipo medio che ti imbatti in meetic e hai la sragionata idea di mandare un messaggio privato a una fanciulla, che quest'ultima possa prenderti in MINIMERRIMA considerazione se ti presenti mettendo come oggetto una parola banale da italiano medio con annessa foto da tronista de noantri?????


per non parlare dell'approccio in chat.
BENE BENE CHE VA fanno finta di chiederti il permesso con un "disturbo?".
secondo step è l'ormai poppissimo "ciao".
terzo step è "che fai stasera?" .
meglio mi sento con "nome?" - che cazzo è l'intervista delle Iene?????
ci fosse un cazzo d'uomo che esordisce in maniera un po' più spontanea.

poi leggi dai profili che sono manager, che sono professionisti, che se la menano di qua e di là e spaccano il culo ai cardellini.
al che mi verrebbe di prendere nota dei loro datori di lavoro, contattarli e dirgli "COGLIONE MA COME FAI A FAR FARE CARRIERA A UNO CHE IL MASSIMO GRADO DI ISPIRAZIONE NEL RAPPORTO CON L'ALTRO (GENERICO) E' IL SALUTO PIU' ABUSATO E BRUTTERRIMO DELLA LINGUA ITALIANA (E ANCHE OLANDESE E DANESE, PER LA VERITA)???"

in codesti modi il mio ego, più che all'ingrasso, inizia a diventare bulimico.

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