domenica 13 novembre 2011

l'editoriale della domenica # 0 (paraculi e ragadi)

ho deciso che farò come i grandi quotidiani, dedicando la domenica a temi diversi e soprattutto schifosamente sessisti.
tratteremo perciò stasera lo spinosissimo tema: "quando i paraculi tornano a bussare".

nomenclatura:
"paraculo" è da assumere come persona furba,
che ha fatto precedentemente incetta della carne da macero del soggetto debole,
ma che non paga di ciò
 - e ben cosciente del coltello girato in una ferita ormai divenuta ragade-
continua imperterrito a cercare contatto pur di soddisfare una propria primordiale temporanea egoista voglia,
spesso declinata a richiesta di fellatio.

a tal proposito cito per prima la
  1. regola n.15 "Non precipitatevi a letto con lui e altre regole" associata alla
  2. regola n.18 "Non aspettatevi che un uomo cambi e non cercate di cambiarlo voi";
  3. entrambe vanno necessariamente combinate con la n.32 "Non violate le regole".
  4. ne aggiungo un'altra. non ricordo dove l'ho letta: "Abbattete la speranza che lui ritorni".*
Le regole sopracitate, le ho infrante tutte. spesse volte nel corso del tempo, ma soprattutto ultimamente. e me ne assumo la piena responsabilità.
quindi voglio assolutamente immortalarle e accarezzarle in questo blog ogni qualvolta sarò carne da macero.

il paraculo ha bussato.
dopo 2 settimane dall'ultimo incontro live, cercato e voluto da lui stesso, avuto un mese dopo lo sfanculamento dato dalla sottoscritta, è ora di nuovo alla ricerca.

seguendo per bene le regole, in una prima parte di giornata all'insegna del "non mi faccio fregare di nuovo" gli ho negato la mia presenza al suo giaciglio.
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per poi riproporla qualche ora dopo nel nome di "voglio solo vedere a che punto arriva".
magra, magriiiiiissima scusa.
per fortuna lui stesso ha declinato. asciughiamo la goccia di sudore dalla fronte.

in un certo senso la voglia di rivalsa, un discreto livello di delirio di onnipotenza e il più femminile dei sentimenti - la gnegneaggine- sono difficili da contrastare quando si tratta del paraculo.

perchè "sono un fenomeno, l'ho lasciato con l'amico dritto" sarebbe una soddisfazione mica da poco.
o meglio ancora -citando un gran blogger come "Single a 30 anni"- la c.d. "trombata a sfregio".
ma quella è roba per gente con pelo sullo stomaco.

indi, in conclusione:
  • per chi ha pelo, in tutti i sensi, vedasi definizione in blu
  • per tutto il resto, applicansi le righe in rosso.
(Dio non voglia che si faccia sentire proprio stasera che ancora non rientro nella prima categoria ma non sono in grado di applicare la seconda)








*NOTA A PIE' PAGINA: le Regole, ossia IL manuale (sì oggi sono sessista a bestia) per le donne, quello che vi aprirà gli occhi che a fatica tentate ancora di tenere chiusi per non rivelarvi certe verità.
lo trovate in libreria.

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